- Forno Roberto

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SERVIZI
In coerenza con quanto indicato nel D.Lgs. 81/08 e s.m.i. (D.Lgs. 106/09) comprende i seguenti servizi:
  • redazione della Relazione sulla valutazione dei rischi integrata con quanto previsto dai Titoli lI, III, V, VI, VII, VIII, IX, X e XI lll, del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. (D.Lgs. 106/09);
  • aggiornamento periodico della documentazione presente;
  • formazione ed informazione continua dei lavoratori. A partire dal secondo anno di contratto;

Il Cliente può anche abbinare l’incarico esterno di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezionedelegando, l’intera gestione della sicurezza della propria organizzazione.
 
VANTAGGI EXTRA
prevede anche un servizio di Pronto Intervento che, in caso di accertamento presso l’organizzazione Cliente, garantisce immediato supporto e, nei casi più gravi, la presenza in loco (entro 48 ore) di un consulente per assistere l’imprenditore.
DESCRIZIONE DEI SERVIZI
RIFERIMENTI LEGISLATIVI
• Titoli lI, III, V, VI, VII, VIII, IX, X e XI Ill, del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. (D.Lgs. 106/09).
• DM 10/03/1998
 
TARGET
Tutte le aziende con almeno un lavoratore dipendente o equiparato (ad es. Socio Lavoratore o stagista).
 
SANZIONI
In caso di inadempimento, il datore di lavoro è punibile con arresto da 4 a 12 mesi e/o ammenda da € 5.000,00 a € 15.000,00.
MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
II consulente incaricato del servizio:
a) Effettua uno o più sopralluoghi (presso il sito del Cliente) per:
  • Raccogliere i dati e le informazioni necessarie
  • Verificare la documentazione presente
  • Visitare i locali di lavoro
b) Redigere la Relazione sulla Valutazione dei Rischi, per (nel rispetto della normativa vigente):
  • Individuazione dei fattori di rischio, per la Sicurezza e la Salute, dell’azienda (per mansione/reparto).
  • Valutazione della loro entità.
  • Definizione delle misure di prevenzione e protezione e dei DPI adottati.
  • Stesura Programma per l’attuazione delle misure da realizzare.
d) Consegna e commenta, con il responsabile dell'azienda definito, la documentazione.
SCADENZA DEL SERVIZIO
L’aggiornamento della Relazione e della ulteriore documentazione predisposta, deve essere effettuato in occasione della variazione dei livelli di rischio e/o dei processi di lavoro; di fatto si consiglia un aggiornamento annuale (che il datore di lavoro può far coincidere con la riunione periodica del Servizio Prevenzione e Protezione).
RELAZIONE SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI
CHECK UP della specifica realtà aziendale, a mezzo sopralluoghi annui con verifica globale di tutti i capitoli di interesse per l’attività trattata in materia di Igiene e Sicurezza del Lavoro, e in particolare la verifica (per mansione e per reparto) dei Rischi per la Sicurezza (luoghi di lavoro, macchine e impianti, impianti elettrici, sostanze pericolose, rischio incendio, attrezzature particolari) e dei Rischi per la Salute (agenti chimici, agenti fisici, agenti biologici). Redazione della relazione del check up eseguito, con indicazione dei criteri adottati, delle misure di 
prevenzione e protezione attuate e dei DPI adottati, la definizione e/o l’aggiornamento del Programma per l’attuazione delle misure da realizzare (comprensiva delle esigenze di formazione per le diverse figure previste e per mansione), la definizione della modulistica per l’attivazione delle procedure di sicurezza per singole mansioni/reparti aziendali. Restano esplicitamente escluse dalla presente Relazione, i documenti che analizzano nel dettaglio i rischi specifici con le relative misure, oltre che le eventuali nomine del R.S.P.P. esterno e del Medico Competente.
MODIFICHE FUNZIONALI/STRUTTURALI DELL’AZIENDA
Qualsiasi modifica funzionale/strutturale dell’azienda deve essere comunicata a ESG in forma scritta precedentemente alla realizzazione della stessa. ESG si riserva di riporre nuove condizioni contrattuali a seguito delle modifiche assunte dall’azienda, essendo libera di risolvere immediatamente il presente contratto qualora le condizioni non venissero accettate dalla sottoscritta.

AMIANTO
Documento che valuta le attività lavorative che possono comportare, per i lavoratori, il rischio di esposizione ad amianto (quali, manutenzione, rimozione dell’amianto o dei materiali contenenti amianto, smaltimento e trattamento dei relativi rifiuti, nonché bonifica delle aree interessate).
In particolare si valutano i rischi dovuti alla polvere provenientedall’amianto e dai materiali contenenti amianto, alfine di stabilire la natura e il grado dell’esposizione e le misure preventive e protettive da attuare.
AGENTI BIOLOGICI
Documento che valuta il livello di protezione dei lavoratori durante tutte le attività lavorative nelle quali vi è rischio di esposizione ad agenti biologici. In particolare si tiene conto di tutte le informazioni disponibili relative alle caratteristiche (classificazione) dell’agente biologico e delle fasi del processo che comportano il rischio di esposizione, dell’informazione sulle malattie che possono essere contratte, dei potenziali effetti allergici e tossici, del sinergismo dei diversi gruppi di agenti biologici utilizzati e del programma di emergenza (nei casi applicabili).

MOVIMENTAZIONE MANUALE
Documento che verifica l’adozione delle misure organizzative necessarie ed il ricorso a mezzi appropriati (in particolare attrezzature meccaniche) per evitare la necessità di una movimentazione manuale dei carichi da parte dei lavoratori.

VARIE
Le spese vive per la stampa delle PLANIMETRIE necessarie sono da considerarsi al di fuori del presente contratto.
ATTREZZATURE DI LAVORO
Documento che verifica lo stato di conformità, l’adeguatezza al lavoro da svolgere e l’idoneità, ai fine della salute e sicurezza, delle attrezzature messe a disposizione dei lavoratori. Per fare questo prende in considerazione i rischi presenti nell’ambiente di lavoro, quelli derivanti dall’impiego delle attrezzature stesse e quelli derivanti da interferenze con le altre attrezzature. In particolare si valutano le modalità di installazione ed utilizzo in conformità
alle istruzioni d’uso, l’idoneità delle manutenzioni, la presenza di apposite istruzioni d’uso e delle opportune registrazioni.

ATMOSFERE ESPLOSIVE
Documento che valuta le misure adottate per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive. In particolare si tiene conto di probabilità e durata della presenza di atmosfere esplosive, della probabilità che le fonti di accensione siano presenti e divengano attive ed efficaci e delle caratteristiche di impianto, sostanze utilizzate, processi e loro possibili interazioni.

PIANO DI EMERGENZA (CON PLANIMETRIE)
Stesura delle procedure di emergenza, revisione delle planimetrie indicanti i percorsi di fuga, i mezzi di estinzione,
pulsanti d’allarme, ecc., studio e/o revisione della mappa dei segnali di emergenza e degli obblighi e prescrizioni (in coerenza anche con gli art. 5 e All. VIII del DM 10/03/98). Stesura della relazione di bonifica indicante gli interventi urgenti da apportare alle attrezzature antincendio in essere.

RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI
Documento che valuta, misura e/o calcola i livelli delle radiazioni ottiche a cui possono essere esposti i lavoratori. La metodologia deve rispettare, a seconda dei casi, le norme della Commissione elettrotecnica internazionale (IEC) o del Comitato europeo di normazione (CEN). In particolare si considerano le proprietà pericolose, il livello/tipo/durate delle lavorazioni e dell’esposizione, le circostanze in cui viene svolto il lavoro in presenza di tali agenti, compresa la quantità degli stessi.
RUMORE
Documento che attesta i livelli di esposizione al rumore del personale, relativamente alla propria unità produttiva sopra indicata. E’ necessario uno o più sopralluoghi con fonometro per la misurazione del rumore e per la redazione della planimetria indicativa dei punti ove è stata effettuata la misurazione. E’ necessario che il Cliente garantisca il funzionamento delle macchine al momento concordato per l’analisi.

CAMPI ELETTROMAGNETICI
Documento che valuta e, quando necessario, misura o calcola i livelli dei campi elettromagnetici ai quali sono esposti i lavoratori. 
La valutazione, la misurazione e il calcolo devono essere effettuati in conformità alle norme europee standardizzate del Comitato europeo di normalizzazione elettrotecnica (CENELEC). In particolare si presta attenzione a livello, spettro di frequenza, durata e tipo dell’esposizione oltre che a tutti gli effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori particolarmente sensibili al rischio.
MOVIMENTAZIONE MANUALE
Documento che verifica l’adozione delle misure organizzative necessarie ed il ricorso a mezzi appropriati (in particolare attrezzature meccaniche) per evitare la necessità di una movimentazione manuale dei carichi da parte dei lavoratori.

VARIE
Le spese vive per la stampa delle PLANIMETRIE necessarie sono da considerarsi al di fuori del presente contratto.
 
 
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